❮     Gli assitenti vocali

Come funzionano

L'assistente vocale, sia esso Alexa o Google Home, usa il riconoscimento vocale per interpretare i comandi e agisono tramite la rete wifi della casa su lampadine o prese intelligenti per gestire illuminazione o carichi elettrici.
L'effetto e' sicuramente scenografico e tecnologico ma....

Il problema degli assistenti vocali

E' molto semplice: il mezzo di comando diventa la voce... solo la voce.
Si, perche' i dispositivi intelligenti, per collegarsi alla rete wifi e funzionare, devono essere alimentati. Lo schema di base e' il seguente: l'interruttore dell'impianto elettrico che comanda la luce deve essere in posizione ON, in modo che la lampada sia alimentata e risponda ai comandi di Alexa. Se pero', come succede normalmente, qualcuno spegne la luce usando l'interruttore (OFF), la lampada perde alimentazione e da quel momento non e' piu' comandabile da Alexa, fino a che non si utilizza nuovamente l'interruttore.
Ecco cosa succede: Esempio: se la sera si esce di casa spegnendo la luce con l'interruttore, al rientro Alexa non funzionera'

La soluzione

Direttamente dal tuo smartphone potrai accedere al pannello di controllo e aggiungere e configurare i moduli e le combo.
Facciamo un esempio: vogliamo temporizzare una luce esterna, in modo che si accenda solo la notte.
Sul pannello di controllo sara' sufficiente indicare a quale modulo e' collegata la luce (ad es. luce esterna collegata al canale 3 del modulo che comanda la luce), scegliere la combo che realizza la funzionalita' (ad es. combo temporizzatore), e configurarla (indicando ora di accensione e l'ora di spegnimento).
Fatto questo la luce esterna si accendera'/spegnera' automaticamente agli orari indicati.

Altri esempi sui nostri tutorial...

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